Da Locarno a conca di Panperduto
- Bruno Censi
- 1 giu 2016
- Tempo di lettura: 1 min
5^ Edizione: partenza da Locarno (lago Maggiore - Svizzera) alla volta del Castello di Cannero, antico baluardo e punto di dogana in mezzo al lago, per arrivare a Verbania dove saremo ospiti di Villa Rusconi Clerici, dove l'amico Francesco ci ha sempre ospitato e dove brinderemo alla sua salute! Le delizie del Parco Val Grande ci allietano la sosta di navigazione e tutto procede come previsto. Nel pomeriggio passaggio radente all'eremo di Santa Caterina del Sasso, a picco sulle acque del lago e dove ripasso sempre volentieri, pregando il cielo che sia clemente con noi in quest'avventura! Arriviamo a fondo lago passando a salutare sia Angera che Arona, dove Castello Visconteo e San Carlo Borromeo, offrono spunto per alcuni scatti dall'acqua.
Il passaggio sotto al doppio ponte di ferro di Sesto Calende, rappresenta la fine del Lago e l'inizio del fiume Ticino come estuario, fiume che navigheremo fino alla conca della Miorina che ci permette di arrivare fino allo sbarramento di Porto della Torre, dove speriamo quanto prima possa sorgere una conca di navigazione, promessa in svariati appuntamenti durante i nostri passaggi per ricordare questo SBARRAMENTO INVALICABILE. Grazie ai carrelli al seguito riusciamo ad alare le imbarcazioni poco prima del Ristorante Trota Vagabonda dove ci fermeremo a pranzare. Per smaltire lauto pranzo a base di pesce aliamo le imbarcazioni sui carrelli e passiamo lo sbarramento di Porto della Torre per rimettere le barche in acqua poco più a valle nel bacino di presa del Ticino, prima della conca di Panperduto









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